Il diradamento dei capelli è un processo irreversibile cui va incontro la maggior parte degli uomini con il passare degli anni: una condizione fisiologica che può avere diverse declinazioni e modalità di presentarsi. La perdita dei capelli può presentarsi con una regressione della linea all’altezza di fronte e tempie o con un diradamento all’altezza di quello che viene chiamato vertex, ovvero la sommità del capo nonché area che viene maggiormente colpita da alopecia (leggi: cos’è l’alopecia e quali tipologie esistono).
Il diradamento ad altezza delle tempie e della fronte prende il nome di stempiatura: come anche per la perdita dei capelli in generale, il processo può essere più o meno marcato. Si può quindi parlare di una stempiatura leggera e fisiologica con il passare degli anni o di una stempiatura più marcata, che porta poi ad una calvizie.
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Effetti estetici della stempiatura
Un processo che porta ad un cambiamento radicale anche dell’aspetto estetico di chi lo subisce: se la stempiatura è marcata, il risultato sarà che l’attaccatura dei capelli andrà ad indietreggiare sulla testa facendo quindi emergere una fronte più spaziosa.
I segni della stempiatura si iniziano a vedere quando ci si pettina i capelli all’indietro, magari dopo la doccia: un processo che ha varie fasi, parte dai lati e dalla fronte per andare poi a riguardare tutta la capigliatura. Solitamente i capelli vanno ad esaurirsi, con il passare degli anni, nella parte frontale e nella zona alta della testa: molti uomini come noto, mantengono invece per tutta la vita i capelli nella zona laterale, sopra alle orecchie.
Stempiatura e calvizie differenze
Stempiatura e calvizie sono spesso accostati come termini e le similitudini sono diverse: spesso come si diceva, le stempiature capelli sono il preambolo di una calvizie più diffusa in quanto si inizia con un arretramento dei capelli nella zona delle tempie per arrivare poi al resto della testa. Ma in linea generale quando si parla di stempiature e di calvizie ci si riferisce a due problematiche differenti.
Se ci atteniamo al significato letterale del termine, stempiature sta a significare mancanza di capelli nella zona delle tempie. In sostanza una retrocessione della linea di attaccatura. Il fatto è che questa zona della testa è quella maggiormente esposta a processi cosiddetti di miniaturizzazione dei capelli, quindi di assottigliamento che porta poi alla perdita. Ecco perché, come si diceva, le due cose non necessariamente hanno il medesimo significato, ma spesso una è annunciatrice dell’altra.
Stempiatura fisiologica: significato
Non è il caso della Stempiatura fisiologica: cosa significa questo termine? Si parla di un arretramento del tutto naturale della linea di attaccatura dei capelli, che con il passare degli anni può riscontrarsi. Non è quindi un qualcosa di grave che può portare a calvizie completa.
La calvizie fisiologica è caratterizzata da una perdita nella zona laterale portando al fenomeno estetico noto come attaccatura a V, per la forma che i capelli prendono. Ma non si assiste a diradamento né ad assottigliamento della capigliatura, solo ad una stempiatura fisiologica che con il passare del tempo, negli uomini, può anche essere gradevole dal punto di vista estetico.
Rimedi contro le stempiature
Esistono rimedi contro le stempiature? Il discorso è il medesimo che va fatto per la calvizie: ad oggi una soluzione efficace al 100% ancora non è stata inventata, quello che si può fare è prendersi cura dei capelli per prevenire la caduta (qualche consiglio lo avevamo dato in questo articolo) o ricorrere ai trattamenti ad oggi disponibili.
Parlando di trattamenti cosmetici, i più diffusi sono sempre Minoxidil e Finasteride; entrambi devono essere assunti in modo costante per produrre risultati ed hanno una funzione perlopiù di mantenimento dello status quo. Per chi vuole invece un intervento risolutivo con evidenze estetiche ci sono sempre gli approcci chirurgici con il tanto famoso trapianto di capelli. In questo caso si va certamente incontro a maggiori rischi ed invasività.
Tra i rimedi di ultima generazione, la tricopigmentazione con tutti i pro ed i contro del caso che abbiamo evidenziato (leggi la nostra guida completa sulla tricopigmentazione). Da ricordare comunque che la stempiatura, così come la calvizie, può dipendere da diversi fattori, tra i quali quello ereditario, visto che gli uomini che hanno una storia familiare di calvizie hanno maggiori probabilità di perdere i capelli.
Quali possono essere le cause della stempiatura
Detto dei rimedi, che comprendono anche soluzioni naturali quali ad esempio aloe vera, olio di cocco, ginseng, olio di rosmarino ecc… andiamo ad analizzare quelle che possono essere le cause delle stempiature, quindi della perdita dei capelli nella zona delle tempie.
- Cura dei capelli: Massima attenzione andrebbe posta, sempre, alla cura dei capelli: evitare quindi trattamenti eccessivamente aggressivi, non esagerare con i lavaggi, fare ricorso a prodotti cosmetici appositi e delicati. In fase di lavaggio può essere utile massaggiare il cuoio capelluto con movimenti circolatori per circa 1 minuto; il che può contribuire a riattivare la circolazione.
- Alimentazione: siamo quello che mangiamo, di conseguenza anche la salute dei capelli dipende, tra gli altri fattori, dalla alimentazione. Ovviamente una dieta sana è più che mai consigliata, con il giusto equilibrio tra gli alimenti e dando la precedenza a frutta e verdura, oltre che ai cibi ricchi di Omega 3.
- Stress: ebbene sì, non è un luogo comune. Lo stress può aumentare la perdita dei capelli, con riferimento a calvizie e stempiature. Per la verità il fattore stress ha riscontri diretti sulla salute dell’organismo tutto, non solo sui capelli: indispensabile cercare di ridurlo il più possibile
Stempiature nei ragazzi giovani
Da sottolineare poi che le stempiature possono presentarsi a tutte le età: la stempiatura fisiologica, come ricordavamo, può essere un qualcosa di naturale, non eccessivamente invasivo, che si presenta con il passare degli anni. la stempiatura più aggressiva, quella che porta poi alla calvizie, può presentarsi anche nei ragazzi di età giovane o giovanissima: anche dai 18 ai 20 anni si può iniziare a notare un effetto stempiatura.
Un campanello di allarme, dato che le stempiature dovrebbero iniziare a comparire, normalmente, intorno ai 30 anni. Iniziare a notare le prime avvisaglie già dai 18 o dai 20 anni può non essere del tutto normale, si potrebbe trattare di un qualcosa di prodromico a perdita dei capelli più marcata che porti poi ad una calvizie evidente.