La calvizie è una delle problematiche maggiormente avvertite dall’universo maschile e per le quali, ancora oggi, non esistono soluzioni facili, sicure al 100%, rapide da approcciare. Per cercare di combatterla in qualche modo, da tempo hanno fatto la propria comparsa vari rimedi e accorgimenti, più o meno validi.
Nel novero di queste soluzioni ci sono, oggi, il trapianto, la tricopigmentazione e le protesi per capelli: note anche con il termine di impianto capelli, ricostruzioni capillari o protesi capillari, possono rappresentare in effetti una risposta concreta alla calvizie, ma prima di adottarle occorre conoscerle al meglio per capirne vizi e virtù.
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Cosa sono le protesi capelli?
Con il termine protesi di capelli si fa riferimento alle ricostruzioni parziali o totali che vengono utilizzate al fine di integrare una zona calva e andarla in tal modo a ricoprire. Si tratta in definitiva di una ricostruzione elaborata tramite l’utilizzo di capelli artificiali o naturali cui è affidato il compito di nascondere un diradamento oppure una calvizie estesa. Stiamo cioè parlando di una tecnica non chirurgica tesa a infoltire la chioma tenendo conto delle esigenze di partenza dell’interessato.
Composta da una base in silicone, resine o tessuto, su di essa sono poi innestati o annodati i capelli, che possono essere artificiali o naturali. Il tutto è realizzato con materiali ipoallergenici e traspiranti, ideali per un utilizzo prolungato.
Perché si ricorre alle protesi per i capelli?
Il motivo principale che spinge ad utilizzare le protesi di capelli è la loro differenza dai classici parrucchini o toupet dal punto di vista della naturalezza. Oltre a conferire un aspetto più naturale, le protesi sono in grado di adattarsi al meglio alle caratteristiche fisiche degli utenti e possono essere utilizzate con una certa facilità.
Progettate in modo da poter essere personalizzate sulla forma della testa interessata, tengono conto anche delle preferenze relative allo stile e del colore desiderato. A differenza del trapianto poi non richiedono interventi invasivi chirurgici e di conseguenza non presentano rischi.
Quanto durano e costo
Le protesi di capelli durano da un minimo di 2 mesi, ove la qualità della protesi non sia elevata, ad un massimo di 10, nel caso contrario. Una durata che può dipendere anche dallo stile di vita dell’utente, dalla risposta del suo organismo e dalla tecnica di ancoraggio adottata. Per quanto riguarda i costi, possono andare da poche centinaia di euro ad un massimo di 1.200. Resta da capire se una spesa di questo genere sia giustificata dai risultati ottenuti.
Funzionano realmente le protesi di capelli?
La riuscita delle protesi di capelli va a dipendere dalla reazione psicologica di colui che opta per una soluzione di questo genere. Se il suo ricorso si va a tramutare in un aumento dell’autostima e in un miglioramento della sua interazione con l’ambiente circostante, si può dire che si tratta di soldi ben spesi. In realtà, nel corso degli ultimi decenni si è andato diradando l’atteggiamento che un tempo caratterizzava la progressiva perdita dei capelli e il diradamento della capigliatura o stempiatura. Chi decide di ricorrere ad una protesi di questo genere, può comunque contare sui progressi fatti dal punto di vista tecnologico anche in questo particolare settore.